
Il reato di frode nell’esercizio del commercio (reato inserito nel catalogo dei reati presupposto per la responsabilità amministrativa d’impresa) mira a tutelare l’interesse dello Stato nel leale esercizio del commercio, sicché l’atteggiamento psicologico del compratore non assume rilevanza rispetto alla consegna di cosa diversa da quella dichiarata e la punibilità del venditore non è esclusa per il fatto che l’acquirente sia a conoscenza delle diversità del prodotto rispetto a quello da lui richiesto.
(Cassazione Penale sez.III n.49578 del 2009)
Si sottolinea comunque che tra le frodi nell’esercizio del commercio può rientrare anche la frode alimentare.
Per frode alimentare si intende la produzione ed il commercio di alimenti non conformi alle normative vigenti. Le frodi alimentari possono essere di due tipi sanitarie e commerciali. Sono le azioni compiute che rendono nocivo un alimento e costituiscono un pericolo per la salute pubblica.