
03/12/2019 dalle 9.00 alle 13.00
Obiettivi
Molteplici delitti che riguardano la produzione, messa in circolazione e vendita di prodotti alimentari non genuini, alterati, contraffatti ecc. sono richiamati dal D.Lgs. 231/2001.
Merita attenzione particolare l’esegesi relativa al concetto di ‘alimento’, sia in relazione allo stesso quale oggetto materiale dei reati, sia in relazione alle nozioni sovranazionali di ‘prodotti non trasformati’ e di ‘prodotti trasformati’, così fornendo un quadro esaustivo delle diverse declinazioni tra sostanze alimentari e prodotti agroalimentari, in uno con la considerazione del forte rischio di una allocazione delle frodi qualitative o sull’origine geografica a monte della filiera alimentare. Per non dimenticare le tutele del Made in Italy e della veridicità delle Indicazioni Geografiche e delle Denominazioni di Origine.
Tale collegamento non sempre adeguatamente gestito dai Modelli 231 delle aziende agroalimentari lascia aperto un varco verso la responsabilità della società non di poco conto. È quindi fondamentale per tutti gli operatori del settore alimentare conoscere i recenti sviluppi in materia di frodi e reati alimentari al fine di implementare procedure atte a minimizzare il rischio di utilizzo di materie prime contraffatte o adulterate, garantire la qualità dei prodotti trasformati e non ultimo evidenziare le strategie difensive dell’operatore alimentare.
Programma :
Presentazione dell’evento – Giorgia Freddi – Lab231 Compliance Strategy srls
Roberto Grisenti – Lab231 Compliance Strategy srls – Modello 231 e processi aziendali: un possibile connubio positivo?
Etichettatura degli alimenti e responsabilità dell’impresa: l’importanza di un adeguato modello ex D.lgs. 231/2001
Dr. Aldo Natalini – 231 e Industria Agroalimentare
Relatore :
Dott. Aldo Natalini, Giudice addetto all’Ufficio del Massimario e del Ruolo della Corte di Cassazione . Ha svolto numerose indagini in materia agroalimentare, anche a carattere internazionale. Magistrato formatore del distretto della Corte di appello di Firenze e giudice tributario. Dottore di ricerca in “diritto penale dell’economia e dell’ambiente”. Autore di circa trecento pubblicazioni (note a sentenze, voci enciclopediche, contributi a collettanei, commentari, rassegne giurisprudenziali, riviste e periodici e quotidiani giuridici on line) in diritto penale processuale, nonché relatore in seminari universitari, convegni scientifici e corsi di aggiornamento per magistrati (Scuola Superiore della Magistratura) e forze dell’ordine. E’ stato componente la “Commissione Caselli” per l’elaborazione di proposte di intervento sulla riforma dei reati in materia agroalimentare, istituita nel 2015 presso il Ministero della Giustizia.
Costo :
90+IVA
Per info e accreditamento giorgia.freddi@lab231.it